
“IL FOGLIO”, DANTE, I SANTI E LE INGIURIE
‘Il Foglio’ del 4 agosto di quest’anno scomoda san Giovanni Bosco, San Paolo, non tralasciando Dante Alighieri, per dire, a quanto ho capito (perché non è facile capire, almeno per me), che la premier italiana, Giorgia Meloni, ha fatto male a querelare il cantante Brian Molko, che dal palco del festival ‘Stupinigi Sonic Park’ di Nichelino (Torino) l’ha definita “razzista, nazista”, più altri epiteti disdicevoli. Di don Bosco viene citata la frase: “non si venga a questioni davanti ai tribunali laici”. Francamente non so se il santo di Castelnuovo d'Asti abbia pronunciato quella frase e in che contesto, ma devo pensare di sì, se l’estensore dell’articolo la cita, ma mi viene da pensare “perché solo i tribunali laici e non anche quelli ecclesiastici?”. Comunque sia, la Meloni non doveva querelare il cantante e chitarrista dei Placebo perché cristiana. Ma ci pensate! Nel mondo ci sono 2,3 miliardi di cristiani che, in quanto tali, devono inghiottire le ingiurie, come “bastarda”, che il signor Roberto Saviano si è permesso di dare in televisione alla Premier? Si può essere contrari a una linea politica, si può criticare un certo operato, ma arrivare a offese di tal genere è nauseante, verso chiunque siano dirette.
Torniamo all’articolo de ‘Il Foglio’. Si cita san Paolo: “Quando uno di voi è in lite con un altro, osa forse appellarsi al giudizio degli ingiusti, anziché dei santi?” E qui bisogna stare attenti. Questa frase è presa dalla prima lettera ai Corinti e non ha nulla a che fare con il nostro caso. Per il santo, un cristiano non doveva appellarsi agli ‘ingiusti’ (in alcune bibbie tradotto dal latino in ‘infedeli’). “Non sapete voi che gli ingiusti non saranno eredi del regno di Dio?”.
Ma non bastavano nell’articolo i due santi. No, si scomoda dante, con la frase di Virgilio: “Non ragionam di lor, ma guarda e passa”. A parte il fatto, che la frase si riferisce agli Ignavi e che oggi è diventata luogo comune, anche con qualche variante, secondo il concetto dell’articolo pubblicato dal giornale fondato da Giuliano Ferrara, ripeto, a quanto ho capito, prediamoci tutte le calunnie, le diffamazioni… siamo cristiani. Ma che…

